Il cheratocono è una malattia in cui, a seguito di distrofia e assottigliamento del tessuto corneale, la cornea assume una forma conica sotto l’azione della pressione intraoculare.
Il più recente metodo nel trattamento del cheratocono è l’impianto degli anelli intrastromali (INTACS), che, dopo averli impiantati nella cornea dell’occhio, cambiano la sua curvatura.
INTACS — una tecnica rivoluzionaria per il trattamento chirurgico del cheratocono. Gli anelli intrastromali in materiale biocompatibile vanno impiantati negli strati profondi della cornea sotto anestesia locale. Il vantaggio innegabile di questa procedura è la sua reversibilità.
Gli anelli intrastromali corneali per il trattamento del cheratocono sono prodotti dalla società americana KERAVISION. Il meccanismo della loro azione è di cambiare il raggio di curvatura della superficie anteriore della cornea. Gli anelli intrastromali sono impiantati nella parte periferica della cornea, a seguito della quale la cornea viene appiattita dalla periferia al centro, il che rende possibile correggere l’astigmatismo, causato dal diradamento della cornea (cheratocono).
Nelle fasi iniziali della malattia, questo tipo di chirurgia è l’ideale e può salvare il paziente dall’inevitabile trapianto di cornea, fermare lo sviluppo del cheratocono e ottenere una buona correzione chirurgica della vista.
L’operazione avviene in anestesia locale a goccia, dura 10-15 minuti. La visione migliora immediatamente dopo l’intervento chirurgico.
In presenza di cheratocono e miopia, viene eseguito un doppio intervento: l’impianto di anelli INTACS e la lente fachica PRL, che consente di ottenere funzioni visive molto elevate.
Benefici dell’intervento con INTACS
- Conservazione dell’anatomia corneale
- Effetto prevedibile
All’ultimo stadio del cheratocono, quando la cornea non solo ha cambiato grandemente la forma e spessore, ma è diventata anche opaca al centro, viene consigliato un trattamento chirurgico — trapianto di cornea o cheratoplastica.